Christian Chironi: Godless
La Galleria Ex Elettrofonica ha aperto la stagione 2015/2016 con Godless, mostra personale di Cristian Chironi. L'artista resta colpito dallo spazio espositivo non solo per le sue particolari caratteristiche architettoniche – si sviluppa infatti all'interno di un ambiente concepito intorno al tronco di un albero che occupa il centro della sala – ma anche per gli avvincenti fatti che sottendono la storia della galleria.
Forse riprendendo la teoria dei sei gradi di separazione, secondo la quale ogni persona è collegata ad un'altra attraverso una catena di conoscenze, Chironi ritiene che la vita di ciascuno, per quanto unica, avventurosa e talvolta decisamente al di fuori dell'ordinario, fronteggi delle fratture, cambiamenti di direzione, ripensamenti, che connotano del resto l'esistenza di tutti. Partendo da queste riflessioni l'artista decide di raccontare attraverso le sue opere e la sua esperienza la storia di qualcun altro: Mario Bertini. Mario, nonno di Beatrice, fu il fondatore di Elettrofonica, società che negli anni sessanta realizzava impianti elettrici per la comunicazione e che aveva negli spazi della galleria il suo magazzino. Cristian Chironi cerca pertanto di descrivere la rocambolesca storia della famiglia Bertini a partire dal suo lavoro.
Cristian Chironi,Godless, 2015. Insatallation view. Courtesy of Ex Elettrofonica; Photo by M3STUDIO
Si trovano esposti differenti lavori facenti parti di alcune serie a cui l'artista si è dedicato negli ultimi anni. Si inizia la visita con Saluti affettuosi, una sequenza di cartoline intagliate a mano, e Porta latte, una bicicletta del 1965. Questi lavori sono il frutto di una delle ultime esperienze dell'artista, My house is a Le Corbusier, progetto ancora in itinere che prevede venti residenze artistiche in diversi paesi, ogni tappa è in una casa progettata dal celeberrimo architetto e ricorda allo stesso tempo anche la vita pellegrinate delle famiglia Bertini che, sempre alla ricerca di nuove avventure, ha vissuto in diverse nazioni.
A questa prova si allaccia Broken English, un altro lavoro con cui indaga le potenzialità sviluppate dal linguaggio. Elements and words, composto da un cartello stradale con fori di proiettile e un cartello di divieto di caccia, crea una discrasia che denuncia un equivoco. L'errore però viene utilizzato da Chironi non per evidenziare l'inciampo di una caduta ma per sottolineare le possibilità creative e creatrici che da esso emergono. Soltanto attraverso la sperimentazione di uno sbaglio si può intraprendere una nuova direzione come ha fatto Mario Bertini, quando utilizzando una radiotrasmittente, si metteva in contatto con paesi lontani imparando ogni volta una lingua diversa.
Cutter invece, è un opera consistente in ritagli di fogli di libri che sovrapponendosi danno origine ad un' immagine presa a modello, ma di cui ne modificano struttura e colore. Per questa mostra è stata presentata una scannerizzazione fotografica di Pappagalli nel mondo che ricorda anche l'esperienza della famiglia di Mario durante il lungo soggiorno nel mezzo della giungla nel territorio di Maracaibo.
Cristian Chironi,Godless, 2015. Insatallation view with Porta latte. Courtesy of Ex Elettrofonica; Photo by M3STUDIO
Seguendo la direzione del cartello stradale si accede alla seconda saletta, dove, sedendosi su Kangaroo or domestic animals, un divano inglese intagliato, si può guardare un lungo video. Street view riprende un posto per i romani talmente familiare che fa sì che lo spettatore sia catapultato all'interno del filmato. Siamo al semaforo nei pressi delle Terme di Caracalla, pronti a ad ingranare la marcia per ripartire di nuovo. Nemmeno notiamo la presenza di un uomo all'angolo della strada, ha l'atteggiamento dimesso di quelli che tenendo in mano il tira acqua si avvicinano al parabrezza. L'uomo però tiene in mano un libro fotografico, uno di quelli grossi e pesanti che raccoglie meravigliose riproduzioni e per il tempo dell'attesa della ripartenza dell'autoveicolo, sfoglia di fronte agli automobilisti imbarazzati.
Esco e prendo la mia bicicletta incatenata al palo davanti alla vetrina della galleria per tornarmene verso casa e alzando gli occhi mi ci specchio. Io sono io, ma al mio fianco la bici è diversa: sul sellino sembra avere una pelle di pecora conciata e sul portapacchi è stata montata una cassetta di plastica che si usa per trasportare la frutta. Dopo un attimo di esitazione ho capito cos'è accaduto: Christian Chironi, senza saperlo, con quella bicicletta vintage è riuscito a raccontare anche un po' di me.
Ex Elettrofonica [Roma, Vicolo Sant'Onofrio 10-11]
exelettrofonica.com
CHRISTIAN CHIRONI
Godless
2 ottobre 2015 - 13 gennaio 2016
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